Ho ricevuto il nuovo libro di Silvia all’inizio di quest’anno e avevo in programma di fare subito una recensione sul blog, l’ho letto d’un fiato ma poi le notizie sul Coronavirus in Cina sono arrivate di prepotenza.
Da gennaio la mia mente è stata calamitata da questa epidemia, che sembrava tanto lontana ma che temevo non lo fosse tanto quanto pensavano tutti.
Mi sono messa in ascolto delle notizie e delle ricerche che arrivavano dall’oriente, finché non è stato chiaro che l’epidemia era già qui, e non avevamo capito niente.
Poi ci sono stati i mesi delle notizie discordanti, febbraio e la prima parte di marzo come sospesi in una bolla in balia del vento, a cercare di comprendere qual era la verità, dentro la bolla c’ero anch’io e il libro di Silvia è rimasto sulla mia scrivania, in attesa, quasi dimenticato nel turbinio di emozioni che si susseguivano velocissime.
Il 10 marzo è cominciato il Lock Down nostrano.
Aziende chiuse, clienti che non riescono più a far fronte agli impegni presi insieme, chi deve chiudere le attività non ha più la liquidità necessaria per poter pagare le fatture.
Tanti clienti con cui avevamo cominciato un percorso di presenza online, con o senza un e-commerce in divenire, si sono dovuti fermare ugualmente, anche se mai come in questo momento la presenza online è vitale se hai un’azienda, ancora di più se è una micro-azienda o se sei un professionista.
La parte di lavoro che faccio con i piccoli imprenditori si è arrestata completamente.
Per fortuna l’altra parte del mio lavoro invece va alla grande, il blog è la mia ancora di salvezza in questo momento.
Così ho ripensato al libro che avevo posato sulla scrivania.
Adesso è quanto mai attuale visto che il blogging davvero #nonsiferma e può cambiare la vita e il lavoro, anche quando tutto il resto è fermo e non sa se potrà sopravvivere ad un blocco come questo.
E’ arrivato il momento di fare la recensione che avevo pensato all’inizio del 2020, ma con un taglio diverso, ancora più calato nel presente, quello di oggi, che sembrava fantascienza solo 3 mesi fa.
I Caffè della Libertà
Come il blog ha trasformato la mia vita
di Silvia Ceriegi
Questo è un libro agile, niente tomi, è un libretto sottile ma racchiude due cose importantissime: esperienze reali e un quaderno di progettazione, ovviamente per il tuo nuovo blog!
Silvia mentre racconta lievemente la sua storia, che l’ha portata a lasciare un lavoro dipendente a tempo indeterminato per diventare una blogger di professione, con partita iva, snocciola consigli con un vero e proprio quaderno degli appunti, che puoi fare tuo e compilare per mettere a posto tutti i tasselli che servono per costruire il tuo, personalissimo, blog. Dalla A alla Zeta.
Il blog può trasformare anche la tua vita, ma in questo periodo può trasformare soprattutto il tuo lavoro.
Non è un lavoro facile, ma è un lavoro bellissimo e libero, anche quando sei chiusa tra quattro mura, come siamo tutti adesso, la libertà è palpabile.
Io amo il libri di carta e il libro di Silvia ce l’ho così, ma c’è anche su Kindle così puoi leggerlo immediatamente, io te lo consiglio.
Se decidi che fa al caso tuo poi torna qui, a raccontarmi se ti è piaciuto quanto a me.
P.S. Anche se hai un’azienda, anche se è piccolissima, il blog ti aiuta a poter aggiungere l’hashtag #nonsiferma al tuo brand, il blog non sostituisce i social, l’e-shop e viceversa, tutti questi “canali” sono complementari ma, soprattutto, sono fondamentali in questo anno incredibile e un po’ (molto?) distopico, pensaci.